"Follow the money", insegnava Giovanni Falcone. Ed è seguendo i flussi finanziari che gli investigatori sono arrivati in più di 30 Paesi del mondo, quelli dove la 'Ndrangheta - ormai considerata la più pericolosa delle mafie italiane - ha messo negli anni radici più o meno profonde. "Locali" aperti in tutti e cinque i continenti, il monopolio del traffico di droga, una capacità crescente di infiltrare i circuiti economici legali, un fatturato che stime probabilmente approssimate per difetto collocano oltre i 55 miliardi: per mettere i bastoni tra le ruote della 'Ndrangheta Spa è ormai indifferibile una grande alleanza mondiale ed è in questa direzione che va il nuovo progetto approvato dall'Interpol, I-Can, International Cooperation against Ndrangheta: l'Italia è pronta a investire 4 milioni e mezzo in tre anni.
Cronaca dal Mondo
Oggi si celebra la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne. Riceviamo dall'avvocato Federica Candelise, matrimonialista, criminologa e responsabile Giovani AMI e volentieri pubblichiamo: ""In occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, fenomeno che registra numeri sempre più elevati, è opportuno fare un bilancio sull’attuale situazione nel nostro Paese. Sono ben 142 le donne uccise in Italia soltanto nello scorso 2018 e principalmente per mano di un coniuge o di un ex partner. La famiglia, che dovrebbe essere il luogo di protezione e sicurezza per antonomasia, sta, al contrario, divenendo sempre più un teatro di efferati crimini domestici, di cui i moventi principali risultano essere ancora una volta la gelosia ed il possesso."
Almeno cinque persone sono morte alle Bahamas a causa dell'uragano Dorian. Lo afferma il primo ministro Hubert Minnis. "Siamo nel mezzo di una tragedia storica - dice ancora Minnis - "con danni senza precedenti ed estesi. L'uragano Dorian è ancora sull'isola di Gran Bahama e ci resterà per molte ore. Offriremo aiuto e assistenza il prima possibile", assicura Minnis invitando i residenti, che ancora hanno lasciato le proprie case, ad aprirle nei prossimi giorni e nelle prossime settimane a coloro che hanno bisogno di un rifugio. Un bimbo di 8 anni alle Bahamas è la prima vittima dell'uragano Dorian. Lo riferisce la Cnn. La nonna del bambino, Ingrid McIntosh, ha detto ai media locali che il nipote è morto annegato sull'isola di Abaco e che anche la nipote è dispersa. In queste ore Dorian sta flagellando l'arcipelago distruggendo o danneggiando migliaia di case e provocando inondazioni.