Protesta ecoattivisti al Prado contro quadri Goya, due arresti

Protesta ecoattivisti al Prado contro quadri Goya, due arresti

È ancora una volta l'arte la "vittima" dell'azione di protesta degli ambientalisti per sensibilizzare sul tema dell'emergenza climatica. Stavolta in Spagna, dove due attiviste di Futuro Vegetal si sono incollate alle cornici dei dipinti di "La Maja nuda" e "La Maja vestita" di Francisco Goya esposti al Museo Nazionale del Prado, a Madrid. Al centro di entrambi i dipinti hanno scritto il messaggio "+1,5º" per "avvertire dell'aumento della temperatura globale che causerà un clima instabile e gravi conseguenze in tutto il pianeta".

Questa protesta si aggiunge ad altre avvenute nelle ultime settimane, come quella di due ambientalisti che in ottobre hanno lanciato la zuppa di pomodoro ai Girasoli di Vincent Van Gogh, esposta alla National Gallery di Londra. L'ultimo atto venerdì a Roma, quando quattro attivisti hanno lanciato zuppa di piselli sul dipinto "Il seminatore" (1988) di Van Gogh, e si sono incollati alla parete dove era esposto, nel museo di Palazzo Bonaparte a Roma.

I ragazzi sono stati arrestati per l'atto di protesta realizzato dagli ambientalisti organizzata al Museo del Prado di Madrid. I reati contestati ai due giovani, entrambi maggiorenni, sono "alterazione dell'ordine pubblico" e "danni". Il ministro della Cultura spagnolo, Miquel Iceta, ha condannato l'accaduto, definendolo un "atto vandalico". "Non c'è causa che giustifichi di attaccare l patrimonio di tutti", ha scritto su Twitter.