Orlandino Greco (IdM): "Lavorare ai decreti dell’oggi ma progettare la ripartenza in sicurezza del domani"

Orlandino Greco (IdM): "Lavorare ai decreti dell’oggi ma progettare la ripartenza in sicurezza del domani"

"L’aumento esponenziale dei contagi ha reso necessario il protrarsi dello Stato d’Emergenza che assegna all’esecutivo Poteri Straordinari tale da poter varare misure restrittive e adottare scelte anche impopolari. Tutto ciò presuppone un governo forte, capace di imporre una propria linea senza dover ogni volta superare lo scoglio della Conferenza Stato - Regioni, ma deciso nel coinvolgere le opposizioni e le parti sociali per stroncare sul nascere i tumulti di piazza."

E' quanto scrive il leader di Italia del Mezzogiorno, Orlandino Greco. "Se da un lato rivedo nel presidente Conte una figura autorevole con capacità amministrative, marcato senso delle Istituzioni e forte carattere, dall’altro abbiamo a che fare con un governo nato senza un programma, nato da un equivoco frutto dalla sete di potere dei Cinque stelle che pur di rimanere al governo non hanno esitato a passare da un’alleanza con la Lega di Salvini ad un’alleanza con il PD di Zingaretti e Italia Viva di Renzi."

"Le molte ambiguità, l’assenza di un progetto e la mancanza di visione rendono debole il governo anche agli occhi del mondo. Il decreto Ristoro, necessario per risarcire le classi più colpite dalle misure anti Covid, manca di una cosa essenziale: la visione. Bello leggere San Agostino quando parlando del tempo lo declinava in tre fasi: presente del passato, che è la storia; il presente del presente, che è la visione; il presente del futuro, che è l’attesa."

"Non il presente ma il presente del presente e cioè la visione è l’elemento fondamentale per fare crescere la società. Inseguire le contingenze ma disegnare il futuro. Imparare dagli errori ma guardare lontano. Lavorare ai decreti dell’oggi ma progettare la ripartenza in sicurezza del domani. Sono queste le cose che la politica al Governo dovrebbe fare."

"La precarietà della situazione impone al Presidente della Repubblica Mattarella, ma soprattutto al Presidente Conte una scelta chiara tra le due possibilità:

  1. capacità di imporre misure rigorose per bloccare i contagi con concomitante rilancio degli investimenti nel Paese dimostrando di avere un progetto
  2. un governo di Unità Nazionale a guida Conte che eviti i tumulti di piazza e scriva contestualmente un nuovo piano Marshall."

 

Buona domenica

 

 


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