#buttalibene: la nuova campagna per non gettare a terra guanti e mascherine

#buttalibene: la nuova campagna per non gettare a terra guanti e mascherine

“All’ambiente non servono” e, anzi, creano un inquinamento dai danni giganteschi: fino a fine 2020 si stima una produzione complessiva di rifiuti da mascherine e guanti tra le 160mila e le 440mila tonnellate, con un valore medio di 300mila tonnellate. È per questo che urge ricordarci che è meglio usare le mascherine riutilizzabili ogni volta che si può e che in ogni caso vanno gettate, insieme con i guanti, correttamente nell’indifferenziata quelle usate. Prende il via da oggi la campagna di comunicazione istituzionale del ministero dell’Ambiente, con la Guardia Costiera, con lo spot che ha come testimonial Enrico Brignano.

Già alla fine di maggio l’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) in un documento aveva affermato che il fabbisogno giornaliero di mascherine della cosiddetta Fase 2 si aggirava intorno ai 35/40 milioni di pezzi. “La produzione di rifiuti giornaliera su scala nazionale risulterebbe pertanto compresa tra 250 e 720 tonnellate. Utilizzando il peso medio di 11 grammi (che prende in considerazione tutte le tipologie di mascherine) e un fabbisogno intermedio di 37,5 milioni, si avrebbe una produzione giornaliera di circa 410 tonnellate. La produzione calcolata sino a fine 2020 (circa 240 giorni) si attesterebbe, pertanto, tra le 60.000 e le 175.000 tonnellate di rifiuti, con un valore sulla media di circa 100.000 tonnellate”

Se si considerano anche i guanti monouso, poi, la produzione totale di rifiuti legata alla pandemia potrebbe oscillare tra le 160mila e le 440mila tonnellate. Una montagna di rifiuti, insomma, di cui una buona parte rischia di finire nell’ambiente creando gravi danni. Ora la campagna del ministero consta di due momenti. Uno spot video, realizzato con la Guardia Costiera e con il contributo di Brignano che mostra le conseguenze dell’abbandono di guanti e mascherine. Il secondo momento prevede una campagna social con meme e video e il lancio dell’hastag #buttalibene.

 

Fonte: greenme.it


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